ALMANACUS: LUNEDI' 16 GENNAIO

Oggi è Lunedì 16 Gennaio 2023 della Terza settimana di questo mese e di questo anno.

Il sole sorge alle 7:34 e tramonta alle 17:05

La luna tram.12:08 e sorge alle 01:37

La prossima luna piena ci sarà il 5 Febbraio

IERI AVVENNE

PROIBIZIONISMO

In questo giorno nel 1919, viene approvato dal Congresso degli Stati Uniti il XVIII emendamento che autorizza il Proibizionismo, ovvero il divieto assoluto della fabbricazione, vendita, importazione e trasporto di alcool, emendamento che entrerà in vigore l'anno seguente ovvero il 16 gennaio del 1920. Tutto questo per tutelare la salute pubblica e individuale dei cittadini subissata da gruppi dette “Società per la Sobrietà”, da gruppi religiosi e politici moralisti e da sottolineare che poi tutto questa salvaguardia innescò il periodo più pericolo e tragico dell'America, ovvero la nascita del gangsterismo con a capo Al Capone che raggiunse altissimi proventi dal traffico di alcool, approfittando appunto del periodo e dell'ulteriore e conseguente abissale aumento dei prezzi, potendo così agire liberamente e non controllato uno scambio commerciale non indifferente.

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PUBBLICAZIONE DEL DON CHISCIOTTE

Viene edito a Madrid in questo giorno nel 1605 il più famoso libro spagnolo e mondiale Don Quijote della Mancha, dello scrittore Miguel de Cervantes. Verrà pubblicato in due volumi e sarà considerato un capolavoro spagnolo ma diverrà in poco tempo anche mondiale. E' un genere amato in Spagna, il picaresco ma al contempo è anche un genere che si avvicina molto a romanzo-epico cavalleresco che infatua il periodo del '600. Un'opera, che a seconda dell'autore, voleva essere una piena critica verso la nobiltà perché non era capace di rendersi conto dei nuovi tempi che attraversavano la Spagna e non li fronteggiavano, un periodo appunto caratterizzato da un enorme e netto materialismo con conseguente declino degli ideali.

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NASCITA DI VITTORIO ALFIERI

Nasce ad Asti nel 1749 il drammaturgo, scrittore, poeta e autore teatrale Vittorio Alfieri. Si dedicò moltissimo agli studi di Dante, Petrarca e Machiavelli e era un amante dell'illuminismo come quello di Voltaire e Montesquieu. Nel 1789 si trovò a Parigi quando scoppiò la Rivoluzione e ne fu altamente entusiasta ma dopo al degenerare dei fatti, nel 1792 cambiò totalmente il suo atteggiamento e rientrò in Italia totalmente deluso, tanto da opporsi idealmente alla conquista Napoleonica e a odiare completamente i Francesi. Morì a Firenze nel 1803. Tantissime le sue opere, come le Tragedie, le prose e le odi politiche, le satire e le commedie per concludere con le Rime e tantissime altre ancora.

Nel 1999 per ricordare il suo 250esimo anniversario dalla nascita, la Zecca Italiana emise una moneta in argento con la sua effige e con inciso un suo famosissimo motto:

“volli sempre volli fortissimamente volli”.

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IL SANTO DEL GIORNO

SAN MARCELLO I PAPA

Nel periodo più brutto della persecuzione dei cristiani, quella di Diocleziano spicca la figura di Marcello che pare abbia avuto titolo di Papa e fosse subentrato alla morte di Papa Marcellino. In quel periodo tremendo tantissimi furono coloro che ripudiarono la loro fede per paura e terrore, altri a seconda del torna-comodo del momento alternavano e ricadevano nell'apostasia, i primi venivano chiamati lapsi e gli altri relapsi,

su quest'ultimi Marcello fu molto severo, ma anche con i primi impose dure penitenze. Diocleziano morì e gli succedette Massenzio e parve che le persecuzioni avessero un periodo di tregua tanto da permettere al Papa Marcello di poter riorganizzare la Chiesa. Ma anche Massenzio venuto a conoscenza di questo fece esiliare il Papa, e Marcello esiliato morì nel 309.

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PENSIERI, MASSIME E AFORISMI

“Oh! E' bellissimo aver una forza di gigante; ma è da tiranno usarla come un gigante!”

Shakespeare – Measure for Measure

“Ogni potere è dovere.

Victor Hugo

FAVOLE DI ANIMALI (Esopo)

Il cavallo e il palafreniere

Un palafreniere, che rubava l'orzo del cavallo per venderselo, strigliava e lisciava tutto il giorno l'animale. Ma il cavallo gli disse: “ Se vuoi veramente che io sia bello, non vendere l'orzo che serve per nutrirmi!”.

La favola insegna che gli uomini avidi di possedere di più, adescano i poveri con discorsi persuasivi e con lusinghe, li privano finanche del necessario.

Immagine web: Cavallo e Palafreniere - Giorgio De Chirico