SABATO 21 GENNAIO

Oggi è Sabato 21 gennaio 2023 della Terza settimana di questo mese e di questo anno.

Il sole sorge alle 7:31 e tramonta alle 17:11

La luna tram.16:31 e sorge alle 07:34

La prossima luna piena ci sarà il 5 Febbraio

IERI AVVENNE

STORICA VISITA DI PAPA GIOVANNI PAOLO II A CUBA

Fu l'evento dell'anno 1988, uno dei fatti storici più emblematici della storia, questo incontro tra il Comandante Fidel Castro e Sua Santità il Papa Giovanni Paolo II . L'opinione pubblica la sottolinea prima che avvenga, una sì”sfida” quasi un incontro – scontro, colui che con la voce e la parola di Dio ha sconfitto il comunismo e con l'ultimo fedele rivoluzionario .

Ma si sa anche che dove “arriva Lui” questo Lui (Papa Woityla) “qualcosa è sempre cambiato”, il Papa è irremovibile ma si presenta con una sorta di grande amore, Lui vuole una rivoluzione d'amore. Poco prima dell'incontro a che gli chiedeva cosa avrebbe detto e fatto Lui rispose: “ Voglio che mi dica la sua verità, come uomo, come presidente, come comandante della Rivoluzione. E anche la verità sul suo Paese, tra la relazione della Chiesa e e Stato”. Libertà è la parola proibita e la parola che il Papa griderà pure di fronte allo statista, che muto, quasi solo, perchè la moltitudine del popolo che ha sempre riempito le piazze ai suoi comizi, ora riempie gli stessi spazi ma per un qualcun altro, un qualcun altro “venuto da lontano”.

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VIENE GHIGLIOTTINATO LUIGI XVI 1793

Era stato il tanto amato regnante del popolo, pure dopo la Rivoluzione, ovvero dopo la presa della Bastiglia, ancora il popolo credeva nel suo appoggio, ma come poteva essere possibile ciò e in effetti la tattica doppiogiochista del Re fu scoperta in quel giugno del 1791 quando vicino a Varenne fu bloccato, lui e la consorte , in tentata fuga e abbandono del trono e tipico menefreghismo del popolo.

Il 10 agosto del 1792, una sommossa popolare condusse alla carcerazione della famiglia reale e nel settembre dello stesso anno la Convenzione proclamò la fine della monarchia in Francia.

Le sorti del Re erano chiare, la mattina del 21 gennaio del 1793, la carrozza del re sveglia i parigini in una giornata piovosa, ma quella carrozza raggiungerà il patibolo, per il Re (da adesso soltanto Luigi Capeto) è data morte per ghigliottina sulla Place de la Concorde sotto gli occhi di un popolo parigino ancora sbigottito e con il fiato sospeso. Il rullo dei tamburi comunque non riuscì ad otturare il grido del Re “Sono innocente!”

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NASCE IL PCI A LIVORNO

Il 15 gennaio del 1921 fu convocato il XVII congresso del Partito socialista italiano a Livorno presso il teatro Goldoni, ma il clima tra gli adepti era assolutamente burrascoso, già si pronosticava che qualche cosa sarebbe successo, troppe discordanze, troppi eventi come la passata Rivoluzione bolscevica in Russia nel 1919 aveva cambiato i rapporti nel seno del socialismo. L'anziano leader Filippo Turati però non riesce a tenere a bada gli intransigenti comunisti capeggiati da Amedeo Bordiga che insieme al gruppo torinese “Ordine Nuovo” formato da Antonio Gramsci e Umberto Terracini , annunceranno il loro distacco dalla Terza Internazionale e si ritireranno nel vicino teatro San Marco dando vita così al Partito comunista d'Italia, era il 21 gennaio 1921.

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DA MENZIONARE

Come oggi nel 1905 nasceva uno dei più famosi e importanti stilisti francesi e mondiali del XX secolo donando alla donna di allora un modello improntato sul romanticismo e un look prettamente femminile, un fascino lussuoso, un emblema per gli anni poi a venire, CHRISTIAN DIOR.

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Muore a soli 46 anni, nel 1950 lo scrittore britannico conosciuto soprattutto per due romanzi quasi utopici, uno “La fattoria degli animali” una satira dettata dagli animali, una favola moderna, un romanzo intelligente, e poi “1984” un'anticipazione non poi tanto (adesso) utopistica di un mondo dominato da due superstati sempre in combutta tra di loro tenendo comunque a bada i loro reciproci sudditi in una tal fantascientifica maniera da poter controllare i loro pensieri e azioni, GEORGE ORWELL.

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Muore a Roma nel 1977il perugino e timido poeta, colui che della poesia cantò l'amore soprattutto omosessuale ma con una semplicità e una purezza tale da non superare mai le soglie di una eccessiva controversia con l'opinione pubblica, amato e osannato da Pier Paolo Pasolini che a lui dedica ben due capitoli nel suo libro “Passione e ideologia”, un poeta che è sempre stato ai margini del misconosciuto ma che ha sempre avuto un'impronta importante nella poesia italiana, SANDRO PENNA

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IL SANTO DEL GIORNO

SANTA AGNESE

Una delle più antiche leggende cristiane è quella di Santa Agnese, martire vergine romana. Già da bambina attraeva per la sua purezza e santità tanto che il figlio del prefetto di Roma, se ne innamorò pazzamente ma niente valsero i suoi preziosi doni e le lusinghe così da farlo seriamente ammalare.

Il prefetto vedendo suo figlio ridotto a tali condizioni, cercò con altrettanti e superiori doni a convincere la ragazza, ma Agnese rifiutò categoricamente sottolineando che lei aveva già uno sposo ed era Cristo.

Adirato il prefetto la fece spogliare dei suoi vestiti per oltraggiarla , ma i suoi capelli crebbero così tanto e improvvisamente da ricoprirla, poi la fece portare in un luogo di meretrici per farla disonorare ma al contrario un angelo venne in suo soccorso e tutti furono redenti. Pure Sempronio che era ritornato per rimarcare il suo amore fu colto da cecità e convulsioni ma le suppliche di Agnese verso l'angelo fecero si che rivedesse. Il miracolo però non fece che accentuare la rabbia del prefetto che ordinò al rogo quella maga e le fiamme però si rifiutarono di ardere. La furia di quell'uomo ormai era all'eccelso, quella donna doveva morire, e ordinò quindi che si trafiggesse con la spada.

Fu sepolta e subito venerata tanto che , prosegue la leggenda, a coloro che l'andavano a commemorare apparisse giovanissima e bionda con appresso un agnello bianco come la neve a sottolineare la sua purezza.

Nell'odierna festa liturgica ogni 21 gennaio presso la Basilica di Sant'Agnese fuori le mura a Roma, si commemora la sua morte rinnovando la tradizione della benedizione degli agnelli, con la cui lana poi verranno realizzati, dalle suore Benedettine di Santa Cecilia a Trastevere, i Palli, il paramento liturgico d'onore ( una fascia di lana bianca incurvata, decorata con sei croci rosse di seta) che direttamente il Papa il 29 giugno, festa dei santi apostoli Pietro e Paolo, benedice e poi dona ai nuovi arcivescovi metropoliti.

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UN SANREMO AL GIORNO (1984)

Ormai non si canta più, ovvero cantare dal vivo non è più un obbligo e naturalmente tanti adottano il playback tanto da diventare obbligatorio in questo festival del 1984. La vittoria non si smentisce, vincono Al Bano (che di voce lui ne ha sempre dimostrata tanta) e la consorte Romina Power ( che al contrario di voce non ne ha mai avuta che nemmeno con il playback l'aiuta) con la canzone “Ci sarà” che diventerà poi e comunque un tormentone degli Italiani. Da sottolineare invece una nuovissima leva tra i le “Nuove Proposte”, che diventerà poi l'icona di tantissime ragazzine e ragazzi del periodo, Eros Ramazzotti con “Terra Promessa”.

Un freddo Pippo Baudo dovrà leggere un breve comunicato approvato e scritto dai lavoratori dell'Italsider che stanno protestando per la fortissima crisi del settore siderurgico, ma non solo una delegazione (saranno sei operai) si presenteranno sul palco e con assoluto rispetto ed educazione sottolineranno le loro precarietà. L'Italia non è solo paillette e canzoni!

Uno scandalo comunque annaffia la Kermesse, al tempo le votazioni dei cantanti avvenivano tramite il gioco del Totip, e tanti concorrenti approfittarono appunto di puntare più giocate possibili, ( praticamente che più soldi aveva da spendere.......) pure Al Bano confesserà di aver messo una buona quota da parte per comprarsi 100mila voti …..sottolineando però “....gli altri 2 milioni non sappiamo da dove siano venuti, forse dal cielo!”

Una nota positiva di questa edizione gli ospiti della seconda serata.....i Queen!

Da non dimenticare l'abbigliamento “orientaleggiante” dello stilista Versace,di una Patty Pravo sempre più incisiva e diva con la canzone “Una bambola”....come lei.

E' l'anno del presidente socialista come premier, Bettino Craxi che il 18 Febbraio con il cardinale Segretario di stato del Vaticano , Agostino Casaroli, firmeranno il nuovo Concordato tra l'Italia e la Santa Sede.

PENSIERI, MASSIME E AFORISMI

“ Un cuore immacolato non è facilmente atterrito.”

Shakespeare – Henry VI

“La forza più forte di tutte, è un cuore innocente.”

Victor Hugo – Les feuilles d'automne

UN FIORE AL GIORNO

MUGHETTO – INNOCENZA

Venne, dapprima, pura,
vestita d’innocenza.
E l’amai come un bimbo.

Poi si venne coprendo
di non so quali vesti.
E venni odiandola, senza saperlo.

Diventò una regina,
fastosa di tesori…
Che amarezza iraconda e senza senso!

…Ma si venne spogliando.
Ed io le sorridevo.

Restò con la tunica
della sua antica innocenza.
Credetti nuovamente in lei.

E si tolse la tunica
e apparve tutta nuda…
Oh passione della mia vita, nuda
poesia, per sempre mia!

JUAN RAMON JIMENEZ – Poesie d'amore

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Segni zodiacali del mese: Acquario dal 21/1 al 19/2

                                           Pesci dal 20/2 al 20/3