DOMENICA 29 GENNAIO
ALMANACUS DELLA DOMENICA
Oggi è Domenica 29 gennaio 2023 della Quarta settimana di questo mese e di questo anno.
Il sole sorge alle 7:24 e tramonta alle 17:21
La luna tram.01:21 e sorge alle 11:31
Fase Lunare : Luna Nuova
La prossima luna piena ci sarà il 5 Febbraio
SCOPRIRE L'ITALIA
POPPI (AR)
Si può davvero dar ragione al Vasari che asserisce in un affresco a palazzo Vecchio a Firenze, che Poppi è Toscana, ed è Toscana del Casentino, una terra , piena di pievi romaniche, terrecotte robbiane, dove il medioevo pare si sia arenato e viva e vegeti come allora, insomma una Toscana diversa da quella abituale, gentile, rinascimentale, collinare del fiorentino o del senese, ma boschiva , ricca d'acque, dove l'Arno si sforza e vince l'apertura verso in mezzo all'Appennino, e dove predomina appunto il medievale e imponente castello del borgo di Poppi.
Poppi si può ben dire che sia proprio al centro del Casentino e si può anche asserire che il suo borgo ha ancora il carattere medievale, che spicca con le sue strade strette, con le sue case e quell'accenno di portici, e soprattutto con il dominio del Castello dei Conti Guidi eretto dalla famosa famiglia di architetti Di Cambio. E' un'opera del XIII secolo e ancora mantiene intatto il suo fascino con merlature e merli e con la torre che spicca gioiosa nel cielo, contornato dal fossato. E' visitabile e ospita nel suo interno un meraviglioso Museo e la biblioteca antica detta Rilliana che prende appunto il nome dai fondatori ovvero i Rilli-Orsini, con manoscritti e incunaboli oltre a migliaia di libri antichi. Passeggiando poi per il paese, magari gustandovi il caseggiato passando sotto i portici (ancora intatti e quasi una caratteristica non propriamente toscana) si giunge fino alla Badia di San Fedele ricca di opere come un Crocifisso di scuola giottesca e la meravigliosa tavola di Jacopo Ligozzi rappresentante la Madonna con Bambino per finire poi al monastero delle suore Agostiniane per ammirare delle pregevoli terrecotte robbiane. Vale la pena di concludere con una passeggiata lungo la cinta delle mura medievali per godersi dall'alto il bellissimo panorame della valle del Casentino, offrendo quel giusto incanto tipico e salubre della Toscana.
Immagine : Photo by Errebi (Roberto Busembai)
APPUNTI PER UNA LETTURA
AMANDA LEAR – LA MIA VITA CON DALI'
Potrebbe sembrare un appunto piuttosto leggero , ovvero un libro di carattere più da gossip o da paiettes, ma vi assicuro invece che è un libro dove oltre alla scoperta della vita di questa artista poliedrica, si ha l'opportunità di poter scoprire anche quella “personale” vita di un artista di cui conosciamo le opere d'arte e la sua immensa egocentrismo e eccentricità, del resto 15 anni di vita insieme, caratterizzata da una forte amicizia dovuta anche da un rapporto intenso di lavoro non sono pochi e perciò sono appunto una buona base di conoscenza vera e viva.
La Lear parte proprio dal primo incontro con il famoso artista nell'autunno del 1965 avvenuto in un ristorante di Rue Princesse, e dove lei per mantenersi agli studi posava come modella, ma la prima impressione di Amanda nei confronti dell'artista non sono poi molto positive, sarà il savoir faire di Dalì, il suo alone magico di conquista e i suoi magici baffi che saranno per lei una conquista e un sodalizio che durerà nel tempo con tutte le sfaccettature positive e negative, un periodo pieno di sorprese, di aneddoti, l'amicizia con la moglie Gala, e tanto altro. Un libro davvero interessante che ci lascia trascorrere e conoscere due artisti che nonostante tutto sono ancora emblematici.
Immagine web: Copertina del libro
IL VANGELO DELLA DOMENICA
Matteo 5, 1-12
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
Immagine web:
UNA CANZONE DE I “SANREMO”
Patty Pravo “ ….E dimmi che non vuoi morire” Sanremo 1997
RICETTA DOMENICALE DI NONNA LINA
Visto che abbiamo nominato la Toscana non posso che darvi una piccola, anzi due, ricette tipiche della mia Regione, sono semplici ma gustosissime ricette che abbinano bene un semplice antipasto e che potrebbero anche essere un gustoso spuntino. Legano benissimo in un ricco pranzo, come potrebbe essere quello domenicale, e sono di una preparazione semplice e veloce, che oggi giorno è il top per i provetti cuochi o non.
BRUSCHETTA
4 Fette di pane toscano ( nella Lucchesia è salato)
2 pomodori ben maturi
5 o 6 foglie di basilico preferibilmente fresco
1 spicchio d'aglio
olio extra vergine d'oliva ( preferibilmente delle colline toscane)
Si abbrustoliscano le fette di pane sulla griglia o anche usando il tostapane, nel frattempo in una scodella si mettono i pomodori maturi spezzettati (esempio a cubetti), si aggiungono le foglie di basilico spezzettate a mano ( la lama rovina il sapore e l'aroma del basilico), un filo d'olio, un pizzico di sale e a piacere o pepe o peperoncino tritato.
Quando le fette sono ben abbrustolite vi si strofina sopra lo spicchio d'aglio poi vi mettiamo il composto dei pomodori e per finire ad ogni fetta aggiungiamo ancora un filo d'olio e se vi sono rimaste delle foglie di basilico le poniamo sopra come abbellimento. Servire ancora calde.
Immagine web:
1 Cipolla
250 gr di fegatini di pollo ( alcuni aggiungono anche quelli di coniglio, naturalmente a piacere)
1 bicchiere di Vin Santo oppure se preferite del Marsala
50 gr di acciughe sott'olio
50 gr di capperi salati
50 gr di burro
Pane toscano a fette ( come sopra nella Lucchesia si preferisce salato)
olio extra vergine, sale, pepe o peperoncino.
In una padella aggiungete un filo d'olio poi fate rosolare gentilmente la cipolla preventivamente tritata, quando si imbiondisce aggiungete i fegatini anche quelli precedentemente tritati e soffriggete il tutto per qualche minuto. Fate evaporare il tutto con il Vin Santo o Marsala. Salate e pepate ( o peperoncino tritato) e fate cuocere per almeno 5 minuti. Togliete la padella dal fuoco, fate intiepidire e poi aggiungete le acciughe, i capperi e il burro e versate il tutto dentro al mixer e tritate fino a raggiungere un sostanza cremosa.
Abbrustolite le fette di pane in forno e una volta fatto spalmatele con la crema di fegatini che avete ottenuto. Servite caldo.
Immagine web:
Nonna Lina
L'OPERA D'ARTE DELLA DOMENICA
“Country Lace” - Nancy Hagin (1986)
Segni zodiacali del mese: Acquario dal 21/1 al 19/2
Pesci dal 20/2 al 20/3
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